Indietro Incendio di Sperone (Av), ulteriori risultati del monitoraggio diossine e polveri sottili

Data Pubblicazione: 19-gen-2025

(aggiornamento dom 19 gen 2025 - 14:45)

Pubblichiamo un aggiornamento dei risultati del monitoraggio di diossine e furani aerodispersi in corso a Sperone (Av) nei pressi del luogo interessato da un incendio lo scorso 14 gennaio. Il valore risultante dall’ultimo ciclo di campionamento è inferiore al valore di riferimento (fonte: LAI-Germania). Si rimanda ai comunicati precedenti per un quadro completo dell’intervento svolto finora da Arpac.


 

(aggiornamento sab 18 gen 2025 - 16:45)

Pubblichiamo un aggiornamento dei risultati del monitoraggio di diossine e furani aerodispersi in corso a Sperone (Av) nei pressi del luogo interessato da un incendio lo scorso 14 gennaio. Il valore risultante dall’ultimo ciclo di campionamento, seppure in diminuzione rispetto ai precedenti, resta superiore al valore di riferimento (fonte: LAI-Germania). Si rimanda ai comunicati precedenti per un quadro completo dell’intervento svolto finora da Arpac.


 

(comunicato stampa ven 17 gen 2025 - 18.40)

Sono disponibili ulteriori risultati degli accertamenti in corso in seguito all’incendio che nella notte tra il 13 e il 14 gennaio è divampato nella zona Pip del Comune di Sperone (ditta Valtex srl – si rimanda ai precedenti comunicati per un quadro completo dell’intervento svolto finora dall’Arpa Campania).

Di seguito si riporta una tabella riepilogativa dei risultati finora disponibili del monitoraggio di diossine e furani nell'aria ambiente condotto da Arpac nei pressi del sito oggetto dell'incendio.

Come si può osservare, il primo giorno di indagine successivo all’incendio ha evidenziato un consistente superamento del valore di riferimento di 0,15 pg/Nm3 I TEQ (picogrammi per normal metro cubo in termini di tossicità totale equivalente) per l'aria ambiente indicato dalle linee guida della Germania (LAI – Comitato degli Stati per la protezione ambientale), uno dei pochi riferimenti presenti in letteratura tecnica, in assenza di valori limite o soglie stabiliti dalla normativa.

Il superamento si è ridotto nel monitoraggio effettuato nel secondo giorno di indagine dal 15 al 16 gennaio 2025.

Il monitoraggio della qualità dell’aria, effettuato con il laboratorio mobile posizionato in prossimità dell’area interessata, ha evidenziato valori di concentrazione delle polveri sottili  (dati in corso di validazione - si rimanda anche ai dati diffusi con il precedente comunicato) come di seguito:

- 16 gennaio: valore medio giornaliero di PM10 pari a 41 μg/m3 (microgrammi per metro cubo), inferiore al limite di 50 µg/m3 da non superare più di 35 volte nel corso dell'anno (decreto legislativo 155/2010);

- 16 gennaio: valore medio giornaliero di PM2.5 pari a 27 μg/m3 (microgrammi per metro cubo). Il decreto legislativo 155/2010 prevede un limite di 25 µg/m3 sulla media annuale.

Gli altri inquinanti monitorati dal laboratorio mobile (tra cui benzene, monossido di carbonio, ossidi di azoto) risultano tutti inferiori ai limiti di legge nel periodo considerato.

Gli ulteriori risultati degli accertamenti in corso verranno diffusi attraverso il sito web arpacampania.it non appena disponibili.

(comunicato stampa gio 16 gen 2025 - 18:00)

Sono disponibili i primi risultati degli accertamenti in corso in seguito all’incendio che nella notte tra il 13 e il 14 gennaio è divampato nella zona Pip del Comune di Sperone (ditta Valtex srl – si rimanda al precedente comunicato del 14 gennaio per un quadro completo dell’intervento svolto finora dall’Arpa Campania).

In esito al primo ciclo di monitoraggio, svolto con un campionatore ad alto flusso di aria posizionato nei pressi del luogo dell’incendio, per ventiquattro ore in data 14-15 gennaio, la sommatoria di diossine, furani, policlorobifenili diossina-simili dispersi in atmosfera è risultata pari a 7,434 pg/Nm3 (picogrammi per normal metro cubo), ampiamente superiore ai limiti di riferimento utilizzati dalla comunità scientifica: 0,15 pg/Nmc (fonte: LAI-Germania); 0,1 pg/Nmc (fonte: Oms Air Quality Guidelines – Second Edition 2000).

Il monitoraggio del PM10, svolto dalle ore 14 del 15 gennaio alle ore 12 del 16 gennaio nei pressi del luogo dell’incendio, ha restituito un valore medio del PM10 (in corso di validazione) pari a 38,73 μg/m3 (microgrammi per metro cubo), rispetto al valore limite di 40 µg/m3, su anno civile, e al valore limite di 50 µg/m3, su media giornaliera (decreto legislativo 155/2010). Nello stesso periodo di monitoraggio, il valore medio del PM2.5 (in corso di validazione) è stato pari a 27,73 μg/m3 (microgrammi per metro cubo), rispetto al valore medio annuale di 25 µg/m3 (decreto legislativo 155/2010).
Gli ulteriori risultati degli accertamenti in corso verranno diffusi non appena disponibili.

(comunicato stampa mar 14 gen 2025 - 16:45)

Tecnici Arpac del dipartimento di Avellino sono prontamente intervenuti, su richiesta dei Vigili del Fuoco di Avellino,  per un incendio divampato durante la notte, presso un capannone (utilizzato per attività di deposito e logistica per conto terzi) in uso alla ditta Valtex s.r.l., ubicato nella zona industriale del comune di Sperone (Av), in località Santa - Coord. WGS 84 - 33T - 466335 E - 4533025 N. 
 All’atto del sopralluogo, l’incendio era già in fase avanzata anche perché alimentato da un forte vento che spirava prevalentemente in direzione SudOvest, che ha rallentato, altresì, le operazioni di spegnimento da parte dei Vigili del Fuoco, intervenuti con due squadre e diverse autobotti. Da quanto appreso sul posto, l'incendio ha interessato essenzialmente capi di abbigliamento, tessuti, materiale ceramico e caffè, stoccati all'interno della struttura che è stata avvolta completamente dalle fiamme.  
Nei pressi del luogo dell’incendio, è stato attivato un campionatore d'aria ad alto flusso per la ricerca di diossine e furani aerodispersi. I risultati degli accertamenti in corso verranno diffusi non appena disponibili.