Il monitoraggio in Campania, convegno a Napoli. L'intervento del dg Sorvino e i contributi tecnici Arpac
Il monitoraggio in Campania, convegno a Napoli. L'intervento del dg Sorvino e i contributi tecnici Arpac
Data Pubblicazione: 28-nov-2025

Giovedì 27 novembre, presso l’Oasi Cratere degli Astroni (NA), si è tenuto il convegno “Il monitoraggio in Campania, uno strumento di indagine indispensabile per la conoscenza e la tutela degli ecosistemi”, organizzato da ASOIM (Associazione Studi Ornitologici Italia Meridionale) in collaborazione con ARPA Campania e WWF.
Obiettivo dell’incontro: sottolineare il ruolo fondamentale del monitoraggio ambientale come strumento di conoscenza, prevenzione e protezione degli ecosistemi.
A inaugurare i lavori della giornata presente il direttore generale di ARPA Campania, avv. Stefano Sorvino.
I contributi tecnici dell’Agenzia sono stati affidati: al dirigente dell’U.O. Mare dott. Stefano Capone – che ha illustrato le attività di monitoraggio marino svolte lungo l’intero litorale campano, fondamentali per valutare lo stato ecologico delle acque, la qualità degli habitat costieri e la presenza di specie sensibili o invasive – e al dott. Dario Monaco – funzionario dell’U.O. Mare – che ha presentato in collaborazione con il dott. Filippo Tatino (ASOIM) un approfondimento sulle attività di monitoraggio dell’avifauna - svolte nell'ambito della convenzione Arpac-ASOIM - con particolare attenzione al Gabbiano corso, specie di grande importanza ai fini della conservazione naturale in quanto indicatore dello stato di salute degli ecosistemi marini e costieri.
Il convegno è stata un’occasione preziosa non solo per condividere esperienze, dati e risultati, ma anche per rafforzare la cultura del monitoraggio come patrimonio comune e come base scientifica imprescindibile per costruire politiche di tutela ambientale, efficienti e costanti.