Indietro Rapporto sulla gestione dei rifiuti urbani in Campania (dati 2022)

Data Pubblicazione: 10-gen-2024

Sul sito web dell’Arpa Campania è disponibile il Rapporto annuale sulla gestione dei rifiuti urbani nella regione (dati 2022). Il rapporto, previsto dalla legge regionale 16 del 2016, viene pubblicato da Arpac a partire dal 2017. Viene analizzato il ciclo dei rifiuti urbani in Campania, tracciando i progressi della raccolta differenziata, del recupero dei materiali, della disponibilità di impianti in regione e dell’autonomia rispetto ai trasferimenti in altre regioni. L’Osservatorio regionale sulla gestione dei rifiuti in Campania ha già diffuso lo scorso novembre alcuni dei dati contenuti nel Rapporto.

Nel 2022, la produzione regionale di rifiuti urbani ha registrato una leggera flessione del 1,6%, attestandosi a 2,613 milioni di tonnellate. La raccolta differenziata, in progresso costante negli ultimi venti anni, ha raggiunto il 55,6%, avvicinandosi ulteriormente all’obiettivo normativo del 65%. La provincia di Benevento emerge come il territorio più virtuoso con una raccolta differenziata del 72,8%, seguita da Salerno (65,98%) e Avellino (64,03%).

Permangono molteplici sfide da affrontare, soprattutto il miglioramento della gestione dei rifiuti urbani nei comuni sopra i 50mila abitanti, tra cui Napoli, che tuttavia ha raggiunto e superato per la prima volta la soglia del 40% di raccolta differenziata. Sebbene gli ultimi dati sui rifiuti non differenziati facciano registrare ulteriori passi avanti (nel 2022 la produzione è diminuita di altre 44mila tonnellate), la quantità di tali rifiuti può essere notevolmente ridotta. In alcune delle filiere della gestione dei rifiuti, ad esempio per la frazione organica, persistono consistenti carenze infrastrutturali, con una dipendenza dai trasferimenti fuori regione che comporta costi ambientali ed economici.

Tra le linee di impegno più rilevanti, ci sono dunque l’implementazione di ulteriori impianti di trattamento della frazione organica, il miglioramento della gestione locale e la riduzione della dipendenza dagli impianti extraregionali. Questo documento, elaborato da Arpac – Unità operativa Rifiuti e uso del suolo, Sezione regionale del Catasto rifiuti, si basa su elaborazioni effettuate sulle banche dati Mud (Modello unico di dichiarazione ambientale) e Orso (Osservatorio rifiuti sovraregionale).