Sversamenti abusivi nel fiume Sarno, blitz in un'azienda e sequestro da 200mila euro
Data Pubblicazione: 17-set-2021
Beni sequestrati per 200mila euro a Sant’Antonio Abate nella lotta contro l'inquinamento ambientale portata avanti dalla task force dei carabinieri. Obiettivo: evitare sversamenti illegali nel fiume Sarno e nei suoi affluenti.
Impegnati nei controlli, i militari del Nucleo Investigativo di polizia ambientale agroalimentare e forestale di Napoli il Gruppo Carabinieri forestale di Napoli. In particolare, in un’azienda conserviera nel comune di Sant’Antonio Abate hanno riscontrato diverse irregolarità e denunciato il proprietario per smaltimento illecito di rifiuti.
Sequestrato un’area di stoccaggio rifiuti non autorizzata, di circa 500 metri quadrati, e cinque fori sistemati lungo il muro perimetrale del piazzale dell’azienda che permettevano il deflusso dei rifiuti direttamente nel canale del Rio Marna e sono stati riempiti con cemento per interrompere il deflusso dei fanghi di lavorazione. Coinvolto nell'operazione anche il personale Arpac che ha proceduto ad effettuare il campionamento delle acque reflue.
(fonte: Il Mattino)