Catasto Rifiuti
Il Catasto dei rifiuti in Italia è stato istituito dall'articolo 3 del decreto legge 9 settembre 1988, n.397, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 1988, n.475, ma diventa operativo con la riorganizzazione prevista dal D.Lgs n. 22/97 e con il D.M. attuativo n. 372/98. Successivamente il Dlgs n.152/2006 all’art. 189 definisce l'articolazione e le funzioni del Catasto.
Impostato allo scopo di favorire la raccolta in un sistema unitario, articolato su scala regionale, di tutti i dati relativi ai soggetti produttori e smaltitori di rifiuti, è articolato in: una Sezione Nazionale, con sede a Roma presso l'ISPRA, con compiti di elaborazione e diffusione dei dati e in Sezioni Regionali, presso le corrispondenti Agenzie Regionali per la Protezione dell'Ambiente (ARPA) o delle Province Autonome (APPA) con compiti di raccolta, bonifica, certificazione, elaborazione e di supporto informativo qualificato agli altri enti territoriali competenti e a tutti i soggetti istituzionali interessati alle problematiche connesse ai rifiuti. Queste strutture lavorano in network per l’elaborazione delle informazioni sul tema dei rifiuti.
In ARPA Campania ai sensi dell'art. 189 del D. Lgs. 152/06 viene istituita in seno alla Direzione Tecnica dal 2005, la Sezione Regionale del Catasto Rifiuti (SRCR).
Successivamente in Campania con la LR n.
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Attività e Risultati
Il Catasto dei Rifiuti svolge un ruolo fondamentale nel garantire un quadro conoscitivo completo e aggiornato sui dati relativi alla produzione e gestione dei rifiuti. Questo quadro è indispensabile per le attività di monitoraggio e pianificazione nel settore dei rifiuti. A tal fine, la Sezione Regionale del Catasto si occupa della raccolta, bonifica, validazione ed elaborazione dei dati, gestendo le seguenti banche dati:
1. Produzione e gestione dei Rifiuti Urbani:
I dati sono raccolti tramite un programma web-based denominato O.R.So. (Osservatorio Rifiuti Sovraregionale), in collaborazione con l’Osservatorio Regionale sulla Gestione dei Rifiuti ed incrociati annualmente con i dati della banca dati MUD (Modello Unico di Dichiarazione ambientale);
2. Produzione e gestione dei Rifiuti Speciali:
I dati derivano dalle dichiarazioni MUD (Modello Unico di Dichiarazione ambientale), istituito dalla Legge 25 gennaio 1994 n. 70 per semplificare gli adempimenti ambientali. Il MUD è uno strumento che consente ai soggetti obbligati, pubblici e privati, di dichiarare annualmente i rifiuti prodotti, raccolti, smaltiti o avviati al recupero. Utilizzato per la prima volta nel 1996, il modello è stato successivamente aggiornato e integrato nel corso degli anni.
3. Inventario delle apparecchiature contenenti PCB:
Censiti attraverso le dichiarazioni previste dal D. Lgs. 209/1999.
4. Elenco degli impianti autorizzati alla gestione dei rifiuti in Campania:
Gestito tramite il database CGR (Catasto Georeferenziato degli impianti di gestione Rifiuti) integrato nella piattaforma web O.R.So., in ottemperanza all’art. 20 della Legge regionale 14/2016 e successive modifiche.
La gestione di queste banche dati soddisfa le richieste di molteplici enti, tra cui ARPAC, Regione Campania, Amministrazioni Provinciali, istituti di ricerca, forze dell’ordine, associazioni e cittadini. Inoltre, vengono periodicamente trasmessi alla Regione Campania e all’ISPRA dati analizzati e indicatori di sintesi sulla produzione e gestione dei rifiuti. Questi dati sono utilizzati per comunicazioni alla Commissione Europea, all’Agenzia Europea per l’Ambiente (EEA) e a Eurostat. Di seguito uno schema esplicativo delle attività del Catasto Rifiuti
Contributi significativi
La Sezione Regionale del Catasto ha contribuito alla redazione e approvazione di:
• Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Urbani;
• Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Speciali;
• Piano Attuativo Integrato per la Prevenzione dei Rifiuti.
Collaborazioni
La SRCR collabora attivamente con diverse strutture e gruppi di lavoro:
- Osservatorio Regionale sulla Gestione dei Rifiuti: Supporto tecnico scientifico alle attività dell'Osservatorio Regionale sulla Gestione dei Rifiuti - gestione O.R.So Coordinamento nazionale O.R.So. - Gruppo di Lavoro per lo sviluppo del nuovo Macina O.R.So - Coordinamento nazionale.
- Regione Campania: Aggiornamento e monitoraggio del Piano Regionale per la Gestione dei Rifiuti Urbani (PRGRU)e del Piano per la Gestione dei Rifiuti Speciali (PRGRS), partecipazione ai tavoli tecnici della fase attuativa del PRGRS: Tavolo tecnico C&D, Tavolo tecnico standardizzazione autorizzazioni AUA, Tavolo tecnico PCB, Tavolo tecnico rifiuti agricoli, Tavolo tecnico rifiuti delle bonifiche., Tavolo tecnico standardizzazione autorizzazioni ordinarie, Tavolo tecnico con Confindustria e i Consorzi di Filiera.
- ARERA: Partecipazione al Tavolo Tecnico Permanente su ciclo dei rifiuti urbani.
- Protocollo d’Intesa per la Legalità: Coinvolgimento di Regione Campania, MATTM, ISPRA e altre istituzioni per il controllo e la trasparenza.
- Gruppi di lavoro ISPRA-ARPA - SNPA: o Rete tematica 30 “Catasto Rifiuti”. o Rete tematica 14 “Rifiuti”.
- Convenzione Controlli ISPRA-ARPA: Realizzazione di attività di vigilanza e controllo (art. 206-bis, D. Lgs. 152/06).
- Linee Guida End of Waste: Redazione e programmazione dei controlli sugli impianti che producono EoW (ex Legge 128/2019).
- Programma Nazionale per la Gestione dei Rifiuti: Collaborazione al Tavolo Tecnico Istituzionale.
- Report di Sistema SNPA: Produzione di analisi e indicatori di settore.
- Supporto informativo qualificato ad enti locali e forze dell’ordine.
- COREPLA: Analisi dei bilanci di materia degli impianti che recuperano imballaggi in plastica.
- Delegati delle Unità Locali ARPAC: Supporto nella compilazione e presentazione del MUD.
- Supporto tecnico e coordinamento per adempimenti RENTRI per le unità locali ARPAC;
- Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università degli Studi di Salerno: Attività di formazione e divulgazione ambientale.
- Aggiornamento R.S.A.
Link utili
Riferimenti normativi
Legge 9 novembre 1988, n. 475 - Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 9 settembre 1988, n. 397, recante disposizioni urgenti in materia di smaltimento dei rifiuti industriali.
Decreto Ministeriale 4 agosto 1998, n. 372 - Regolamento recante norme sulla riorganizzazione del catasto dei rifiuti.
Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 – Norme in materia ambientale